L’avviso pubblico, con un importo finanziario di 37.205.307 euro, sostiene in un contesto aziendale la diversificazione delle attività agricole, con l’introduzione di attività extra-agricole finalizzato allo sviluppo socio-economico delle aree rurali regionali, attraverso:
- l’ospitalità agrituristica;
- l’offerta di servizi educativi, ricreativi e didattici alla popolazione;
- la produzione e la vendita di energia da fonti rinnovabili (esclusivamente da biomassa derivante da sottoprodotti, residui colturali e legno di risulta della gestione del bosco, con esclusione delle colture agricole dedicate, nonché biomassa derivante dall’attività zootecnica e biomassa derivante da sottoprodotti dell’industria agroalimentare).
- la fornitura di servizi socio-sanitari, in particolare a vantaggio delle fasce deboli della popolazione attraverso:
- prestazioni e attività sociali e di servizio per le comunità locali mediante l'utilizzazione delle risorse materiali e immateriali dell'agricoltura per promuovere, accompagnare e realizzare azioni volte allo sviluppo di abilità e di capacità, di inclusione sociale e lavorativa, di ricreazione e di servizi utili per la vita quotidiana;
- prestazioni e servizi che affiancano e supportano le terapie mediche, psicologiche e riabilitative finalizzate a migliorare le condizioni di salute e le funzioni sociali, emotive e cognitive dei soggetti interessati anche attraverso l'ausilio di animali allevati e la coltivazione delle piante.