Riceviamo e pubblichiamo dal Responsabile della Sottomisura 7.2 B "Investimenti su piccola scala per l’ammodernamento della viabilità comunale secondaria esistente"
Si richiama l’attenzione su quanto previsto nell’ambito della Misura 7.2B del PSR, in particolare riguardo al passaggio dal progetto oggetto di concessione (nella forma di Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica ovvero Progetto Definitivo) al Progetto Esecutivo.
In tale transizione è fondamentale verificare la coerenza tra le diverse fasi progettuali. Si evidenzia che la nozione di “Variante per Ribasso d’Asta” (così come definita nel SIAN) previsto all’art. 31.1.4 dell’Avviso Pubblico, non si esaurisce nel solo ribasso d’asta, ma comprende tutte le modifiche intervenute rispetto al progetto a base di concessione. Rientrano pertanto nell’argomento di questa fattispecie di variante:
- gli aggiornamenti dei prezzi contenuti nel computo metrico estimativo, in applicazione del prezzario regionale vigente alla data di redazione del progetto esecutivo;
- gli adeguamenti tecnici apportati per migliorare la realizzabilità dell’opera o per allinearsi a prescrizioni normative intervenute;
- le modifiche progettuali o funzionali, comprese le variazioni negli elaborati grafici, nelle relazioni tecniche o nella scelta dei materiali.
Tutte queste variazioni devono essere esplicitamente dichiarate e tecnicamente motivate, al fine di consentire una corretta e trasparente valutazione in sede istruttoria, in linea con le normative vigenti e con le disposizioni del bando.
Si raccomanda, per ragioni di chiarezza e semplificazione del procedimento istruttorio, che venga presentata un’unica variante complessiva, nella quale siano riepilogate tutte le modifiche apportate nelle diverse fasi progettuali fino alla gara d’appalto con ribasso. Tale approccio consente una valutazione unitaria e coerente dell’intervento, evitando la frammentazione dell’istruttoria e potenziali disallineamenti tra gli atti progettuali, nonché un utilizzo ingiustificato delle risorse regionali.
