Chi può beneficiare
Possono accedere al finanziamento PMI attive nella trasformazione e commercializzazione nel comparto vinicolo che soddisfino le seguenti condizioni:
- siano registrati al SIAN come aziende vinicole e presentino una giacenza di vino di qualità (DOCG, DOC, IGT) alla data del 31.12.2019 in quantità pari o superiore a 500 ettolitri;
- risultino iscritti alla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato;
- risultino PMI ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese;
- non essere destinatari di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione;
- dimostrare di rispettare quanto previsto dalle norme vigenti in materia di regolarità contributiva - (DURC) - (Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e s.m.i.);
- rispettare la Legge Regionale n. 28/2006 “Disciplina in materia di contrasto al lavoro non regolare” e del Regolamento regionale attuativo n. 31 del 27/11/2009.
Quali sono gli obiettivi
La Sottomisura 21.3 intende dare una risposta alla situazione di crisi che ha colpito le PMI di trasformazione e commercializzazione di produzioni di qualità nel comparto vinicolo, maggiormente colpito dalla pandemia da Covid-19. La totale chiusura del canale di vendita Horeca e le limitazioni alle esportazioni nel periodo di lockdown hanno determinato una significativa contrazione del fatturato per le citate PMI e una conseguente perdita di reddito. In particolare le PMI del comparto non hanno potuto avviare alla vendita una quota significativa del vino di qualità (DOC, DOCG, IGT) in giacenza.
Al fine di preservare il tessuto economico e produttivo delle PMI del comparto citato, colpite dalle conseguenze derivanti dalla manifestazione della pandemia COVID-19, è previsto il pagamento una tantum di un contributo finanziario volto a sostenere la liquidità aziendale per mantenere la continuità delle attività.
Leggi di più Chi può beneficiare
Possono accedere al finanziamento PMI attive nella trasformazione e commercializzazione nel comparto vinicolo che soddisfino le seguenti condizioni:
- siano registrati al SIAN come aziende vinicole e presentino una giacenza di vino di qualità (DOCG, DOC, IGT) alla data del 31.12.2019 in quantità pari o superiore a 500 ettolitri;
- risultino iscritti alla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato;
- risultino PMI ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese;
- non essere destinatari di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione;
- dimostrare di rispettare quanto previsto dalle norme vigenti in materia di regolarità contributiva - (DURC) - (Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e s.m.i.);
- rispettare la Legge Regionale n. 28/2006 “Disciplina in materia di contrasto al lavoro non regolare” e del Regolamento regionale attuativo n. 31 del 27/11/2009.
Quali sono gli obiettivi
La Sottomisura 21.3 intende dare una risposta alla situazione di crisi che ha colpito le PMI di trasformazione e commercializzazione di produzioni di qualità nel comparto vinicolo, maggiormente colpito dalla pandemia da Covid-19. La totale chiusura del canale di vendita Horeca e le limitazioni alle esportazioni nel periodo di lockdown hanno determinato una significativa contrazione del fatturato per le citate PMI e una conseguente perdita di reddito. In particolare le PMI del comparto non hanno potuto avviare alla vendita una quota significativa del vino di qualità (DOC, DOCG, IGT) in giacenza.
Al fine di preservare il tessuto economico e produttivo delle PMI del comparto citato, colpite dalle conseguenze derivanti dalla manifestazione della pandemia COVID-19, è previsto il pagamento una tantum di un contributo finanziario volto a sostenere la liquidità aziendale per mantenere la continuità delle attività.
Principi di selezione
Tenuto conto che la finalità della misura è di fornire il più ampio supporto alle imprese colpite dagli effetti del Covid-19 e che tali effetti sono distribuiti in modo omogeneo rispetto ai potenziali beneficiari, non sono fissati criteri di selezione. Pertanto, saranno ammessi a finanziamento tutti i beneficiari che soddisfano le condizioni di ammissibilità.
Entità del sostegno
L’importo del contributo pubblico erogabile, una tantum, per ciascuna PMI è pari al massimo a 50.000 euro. Esso è determinato in funzione delle giacenze di vino di qualità (DOCG, DOC, IGT) alla data del 31.12.2019, come risultanti dal SIAN, secondo le seguenti classi di giacenza di vini di qualità espresse in ettolitri:
- Giacenza tra i 500,00 - 1.250,00: contributo di 2.000 euro
- Giacenza tra i 1.250,01 – 2.500,00: contributo di 5.000 euro
- Giacenza tra i 2.500,01 – 5.000,00: contributo di 10.000 euro
- Giacenza tra i 5.000,01 – 7.500,00: contributo di 20.000 euro
- Giacenza tra i 7.500,01 – 10.000,00: contributo di 30.000 euro
- Giacenza tra i 10.000,01 – 12.500,00: contributo di 40.000 euro
- Giacenza > 12.500,00: contributo di 50.000 euro
Entità del finanziamento
Aiuti previsti per l’intervento tra un minimo di 2.000 e un massimo di 50.000 euro.
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