Il GAL Ponte Lama ha aperto i termini per la presentazione delle domande di aiuto relative all'Intervento 1.2, che nasce con la finalità di sostenere investimenti in grado di aumentare la qualità e il valore dei prodotti locali della pesca, esclusivamente attraverso il conseguimento di riconoscimenti e/o certificazioni nei seguenti ambiti:
- sicurezza igienica del pescato nelle fasi di lavorazione e conservazione del prodotto (es. riconoscimento di nave deposito frigorifero, UNI 10854, ISO 22000, ecc.);
- pesca sostenibile (es. MSC, Friends of the Sea, ecc.);
- qualità e origine del prodotto (Marchi collettivi, Marchi di qualità superiore, Marchi di origine, ISO 22005, ecc.)
- processi produttivi (es. GMP, HACCP, ISO 9001, ISO 140001, OHSAS 18001, EMAS, ecc.).
Il bando si rivolge a:
- imprenditori ittici, come definiti dall'art. 4 del D. Lgs. n. 4/2012, che praticano, in forma singola o associata, l'attività di pesca professionale;
- Organizzazioni di produttori riconosciute;
- Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI)del settore della pesca e acquacoltura, come definite dalla Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione Europea, e imprese del settore che occupano meno di 750 persone o realizzano un fatturato inferiore a 200 milioni di euro.
L'investimento massimo ammissibile per singolo progetto è fissato in euro 100.000 euro.
L'investimento minimo ammissibile per singolo progetto è fissato in euro 10.000 euro.
L'Intervento prevede un'intensità massima dell'aiuto pubblico pari al 50% delle spese ammesse a finanziamento. Il termine ultimo di invio delle domande di sostegno è fissato al 45mo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia (06 maggio 2019).