La frutticoltura per la Puglia rappresenta un comparto dall’alto potenziale di sviluppo che deve fare i conti con l’impatto sempre più violento degli eventi calamitosi. Lo rilevano i trend di crescita rispetto al valore dell’export della frutta, in particolare l’uva da tavola, sulla base dei dati ISTAT e le analisi di studiosi e ricercatori provenienti da diverse università e enti di ricerca nazionali, relativi all’impatto dei cambiamenti climatici e delle fitopatie sugli alberi da frutto.

Tematiche approfondite in occasione dell’87esima edizione Fiera del Levante a Bari durante il convegno “La frutticoltura italiana e pugliese tra cambiamenti climatici e tendenze del mercato”, promosso nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione del Complemento di Sviluppo Rurale 2023/2027 della Regione Puglia, durante il quale sono state illustrate anche una serie di strategie e strumenti di protezione degli impianti di alberi da frutto da poter utilizzare in campo, insieme allo stato dell’arte sull’utilizzo delle acque reflue per l’agricoltura pugliese.

Nei prossimi mesi, intercettando le richieste del partenariato agricolo avanzate durante il Comitato di Monitoraggio del CSR Puglia svoltosi a giugno 2024, che hanno evidenziato la necessità di incentivare l’impianto di alberi da frutto, saranno pubblicati, a valere sul CSR Puglia 2023/2027, gli avvisi pubblici per gli Interventi SRD01- “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole” e SRD06 – “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino del potenziale produttivo agricolo".

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