Riceviamo e pubblichiamo la comunicazione del Responsabile di Raccordo relativa all’acquisizione della documentazione e delle informazioni probanti per il tramite del portale https://pma.regione.puglia.it
Con Determinazione Dirigenziale n.829 del 14/11/2024 sono stati prorogati i termini per gli adempimenti già previsti dalla Determinazione Dirigenziale n.767/2024, relativamente alle domande presentate per la partecipazione all’Avviso Pubblico (DAdG n.189/2023), che ha attivato gli Interventi SRA e SRB del Complemento di Sviluppo Rurale della Puglia.
La suddetta proroga ha riscontrato le richieste presentate dalle organizzazioni professionali per una serie di motivazioni oggettive e collegate alla presentazione delle domande di modifica in riduzione ai sensi dell’art. 7 del Reg. UE 2022/1173, stabilendo i seguenti termini:
Per gli interventi SRA01, SRA03, SRA04, SRA15, SRA24, SRA30:
- ore 12:00:59 del 8 gennaio 2025 per la qualificazione degli utenti ed acquisizione delle deleghe (Fase 1),
- ore 12:00:59 del 10 gennaio 2025 per l’implementazione dei dati richiesti ed invio telematico dell’istanza (Fase 2),
- ore 12:00:59 del 14 gennaio 2025 per la fase conclusiva di upload, trasmissione attestato di invio e dichiarazione sostitutiva di notorietà (Fase 3).
Per l'intervento SRA13:
- ore 12:00:59 del 21 gennaio 2025 per la qualificazione degli utenti ed acquisizione delle deleghe (Fase 1),
- ore 12:00:59 del 28 gennaio 2025 per l’implementazione dei dati richiesti ed invio telematico dell’istanza (Fase 2),
- ore 12:00:59 del 31 gennaio 2025 per la fase conclusiva di upload, trasmissione attestato di invio e dichiarazione sostitutiva di notorietà (Fase 3).
Il monitoraggio delle implementazioni sul portale regionale ci evidenzia attualmente un avanzamento di circa il 60% per la Fase 1, di circa 20% per la Fase 2 e di appena il 10% per la Fase 3.
In considerazione dell’approssimarsi delle scadenze fissate si invitano gli utenti interessati ad operare con sollecitudine per garantire il rispetto dei termini suddetti, in quanto la Regione non prospetta ulteriori proroghe, dovendo assicurare il pagamento della campagna 2024 entro il 30 giugno 2025, previo completamento delle attività istruttorie ed emanazione degli atti di ammissibilità agli aiuti.
