Chi può beneficiare
Possono richiedere il finanziamento:
- organismi di formazione accreditati dalla Regione Puglia;
- università;
- scuole di studi superiori universitari;
- istituti tecnici superiori;
- istituti tecnici di formazione superiore;
- istituti/enti/centri di ricerca;
- istituti tecnici agrari.
Chi richiede il finanziamento deve:
- dimostrare esperienze e competenze sui temi oggetto della Sottomisura 2.1;
- possedere adeguate qualifiche, capacità, esperienze e competenze professionali nell’attività di docenza.
Quali sono gli obiettivi
- realizzare attività formative - corsi di formazione e aggiornamento in presenza, in aula e in campo, e a distanza con l’uso di tecnologie telematiche - rivolte ai consulenti;
- aggiornare le conoscenze e le competenze dei consulenti per garantire la qualità e la pertinenza del servizio ai beneficiari finali: agricoltori, giovani agricoltori e detentori di aree forestali.
Principi di selezione
La valutazione della Sottomisura 2.3 prevede una suddivisione in macrocriteri, un punteggio minimo di ammissibilità pari a 40 e un punteggio massimo che può raggiungere i 100 punti, così definiti per:
- tipologia delle operazioni attivate, con punteggio massimo attribuibile di 100 punti, suddivise a loro volta in:
- qualità del progetto, in termini di completezza ed adeguatezza dello stesso con riferimento agli obiettivi esplicitati dal PSR Puglia 2014-2020, oltre che coerenza dell’impianto didattico complessivo (obiettivi formativi, metodologie didattiche, formative e scelte organizzative) (minimo 15/max 45 punti);
- adeguatezza e coerenza quanti-qualitativa delle risorse umane impegnate e migliorativa rispetto alla condizione di ammissibilità prima indicata (minimo 10/max 30 punti);
- convenienza economica (max 25 punti).
Gli ambiti territoriali e i beneficiari non prevedono in questo caso una rilevanza nell’attribuzione del punteggio.
Spese ammissibili
Il finanziamento copre i costi sostenuti per:
- progettare, coordinare e realizzare le attività formative;
- retribuire docenti e tutor;
- noleggiare attrezzature;
- acquistare il materiale didattico;
- acquistare il materiale di consumo per esercitazioni;
- affittare e noleggiare aule e strutture didattiche;
- noleggiare mezzi di trasporto collettivo per le visite didattiche;
- spese generali.
Entità del sostegno
Il sostegno erogato è pari al 100% della spesa ammissibile. L’importo massimo previsto è pari a 200 mila euro per triennio di formazione dei consulenti per beneficiario.
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