Assessore di Gioia su Comitato di Sorveglianza PSR 2014-2020 del 21 06 2019

22/06/2019

Si è riunito a Bari il 21 giugno 2019 il Comitato di Sorveglianza del PSR Puglia 2014-2020, che ha approvato all'unanimità la Relazione Annuale di Attuazione (RAA) 2018 "dalla quale si evince – ha spiegato l'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia, a margine della riunione - il raggiungimento degli obiettivi e delle performance. Questo è un risultato importante che abbiamo ottenuto con sacrificio e lavoro".

"In merito all'attuazione del nostro Programma in corso per l'anno 2019, il tema dei ricorsi al TAR su alcuni bandi ha segnato in maniera importante – ha sottolineato di Gioia - tutta quanta la vicenda del PSR. Perché ha minato le misure più performanti e più attese dall'utenza e, allo stesso tempo, imballato tutta la macchina amministrativa regionale, oggettivamente carente per numero di unità. È innegabile che se non ci fossero stati tali ricorsi i numeri della Puglia sarebbero stati ben altri. Altrettanto innegabile è che il TAR, facendo decadere le materie del contendere, pur evidenziando le criticità dei bandi, ha riconosciuto che l'operato della Regione era sostenibile a garantire che le graduatorie producessero dei beneficiari. C'è stata una forte ostilità verso la Regione, però gli avvisi, pur carenti in alcune parti, hanno retto al primo grado dell'iter amministrativo confermando la bontà e lealtà del nostro lavoro. Oggi abbiamo fatto presente proprio questo ai servizi della Commissione europea, ovvero il perché queste risorse non sono state ancora spese.  Stiamo lavorando alacremente per mettere in sicurezza gran parte delle risorse a nostra disposizione, con tecnicalità aggiuntive che ci dovrebbero consentire di rientrare nel budget che avevamo previsto".

"A tal riguardo abbiamo condiviso oggi con il partenariato socio-economico di formalizzare un'analitica relazione tecnica che dimostri il nesso di causalità tra i ritardi e i ricorsi, sì da garantirci la possibilità di rimodulare gli impegni di spesa qualora dovesse servire, pur convinti, come siamo, che gli obiettivi verranno raggiunti. È giusto lasciare agli atti le ragioni oggettive per cui non si è stati in grado di essere agli stessi livelli delle altre regioni - ha concluso l'assessore di Gioia -, sapendo anche che, quando questo vincolo cesserà, saremo in grado di essere più performanti di tanti altri territori".

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